I primi soccorritori si trovarono dinanzi uno scenario di guerra, una terribile esplosione che uccise il magistrato e cinque uomini della sua scorta e che risparmiò la vita soltanto ad un agente.
Cinquantasette sono i giorni di distanza tra la strage di Capaci e quella di Via D’Amelio, disastri che da un lato furono espressione della potenza di cosa nostra e dall’altro paradossalmente l’inizio del suo declino.
Gianmarco Ingino
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