Eugenio Del Vacchio, imprenditore della Città di Solofra, ufficializza la propria candidatura alla carica di Consigliere comunale al fianco del Dott. De Vita, quest’ultimo candidato Sindaco per la Città conciaria alle prossime Elezioni amministrative.
“Rivolgo il mio saluto a tutti i miei concittadini ed a quanti cinque anni fa con le loro 326 preferenze riposero la loro fiducia in me alle scorse amministrative. Un ringraziamento al dottore De Vita, candidato sindaco della lista che mi vede candidato alla carica di consigliere comunale”.
“In questi cinque anni in consiglio comunale, spiega Del Vacchio, ho inteso portare avanti un percorso politico incentrato su rapporti moderati e collaborativi sia con i consiglieri di opposizione che con quelli di maggioranza su presupposti ed iniziative volte al bene della nostra città. Nonostante alcune mie assenze dalla vita politica giustificate dai miei impegni di lavoro ho sempre cercato di far emergere il mio senso civico e di responsabilità”.
“Negli ultimi due consigli comunali, quando si doveva votare il bilancio, sono stato presente consentendo di raggiungere il numero legale evitando in questo modo di aprire la fase del commissariamento per la nostra città e questo a pochi giorni dalle amministrative. L’arrivo del commissario avrebbe si infangato l’amministrazione uscente e favorito noi durante la campagna elettorale ma avrebbe anche arrecato un grave danno all’immagine della nostra città”.
“Solofra è piegata da una serie di vicissitudini e scelte politiche adottate dall’amministrazione comunale uscente che l’hanno relegata in una condizione disastrosa ed un commissariamento non avrebbe fatto altro che deteriorare ulteriormente l’immagine della città”.
“Oggi, conclude, mi ritrovo a rinnovare il mio impegno politico per Solofra con una nuova sfida elettorale insieme ad una compagine di candidati che stimo e della quale mi onoro di far parte. Faccio un in bocca al lupo a quanti sono impegnati in questa tornata elettorale e, sportivamente, auguro loro che vinca il migliore”.
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