Il successo che ha accompagnato l’installazione della sorgente in città è innegabile. La prima casa dell’acqua di Montoro, installata alla frazione Torchiati il 21 marzo del 2015, rappresenta con continuità un punto di riferimento per i numerosi cittadini che usufruiscono con costanza del servizio di erogazione che, a prezzi estremamente vantaggiosi, consente l’approvigionamento idropotabile.
Utilità, economicità, sicurezza e riduzione dell’impatto sull’ambiente. La casetta dell’acqua rappresenta un piccolo grande esempio di civiltà e di offerta qualificata di servizi alla persona il cui successo premia l’idea di Stefania Siano, l’assessore della città di Montoro che ne ha voluto la realizzazione.
In occasione del consueto appuntamento di approfondimento sulla vita della Città, trasmesso sulle frequenze di Radio Raffaella Uno, è stato il primo cittadino di Montoro, Mario Bianchino, ad annunciare che è già prevista la realizzazione di una seconda sorgente in città. Un’ulteriore casa dell’acqua nascerà a breve alla frazione San Felice. L’ulteriore attivazione di punti di approvigionamento sul territorio ridurrà evidentemente le distanze tra utenti ed erogatori, acqua liscia e frizzante saranno a disposizione in uno status effettivo di kilometro zero.
L’acqua non è una ricchezza infinita e non va pertanto sprecata ma va considerata, sempre, bene di tutti.