Quest’ultimo si è presentato oggi alla Camera visibilmente contrariato per discutere del processo che ha messo sotto accusa il partito e lo stesso Salvini.
Se per il segretario della Lega si è trattato di un vero e proprio attacco alla democrazia, contrastante è stato, invece, il parere di Renzi, attualmente segretario del Pd.
L’irregolare utilizzo dei fondi pubblici, secondo l’ex Premier, ha causato lo sperpero di 48 milioni dei contribuenti e pertanto si può considerare giusta la decisione dei giudici di bloccare ulteriori fondi destinati al partito
Siamo solo all’inizio di questa diatriba, ma si prospetta che questo scontro ci accompagnerà ancora per un bel po’.
Gianmarco Ingino
Lascia un commento