Secondo quanto ci è noto, un gruppo di famiglie con ragazzi autistici aveva prenotato un soggiorno in una struttura alberghiera situata nella Ciociaria per trascorrere insieme i prossimi giorni di festa, per poi, come affermato dalle famiglie medesime, vedere il direttore fare dietrofront e ritirare la disponibilità precedentemente data. Il direttore, infatti, una volta venuto a conoscenza della disabilità degli ospiti, ha riferito di non accettare autistici, asserendo che avrebbero turbato la pace e la quiete degli altri clienti. Un altro caso di emarginazione sociale se si pensa poi che il direttore per rimediare avrebbe proposto alle famiglie rifiutate di organizzare un weekend presso la struttura, dedicando ad esse in via esclusiva l’albergo, non accorgendosi evidentemente dell’ immoralità e dell’indecenza di questa proposta.
Gianmarco Ingino
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