Giovanni Alfano/Stillness: dal 17 al 31 ottobre il quarto appuntamento del ciclo Montoro Contemporanea.
Sarà inaugurata sabato 17 ottobre 2015 alle 19,00, presso il Convento di S. Maria degli Angeli a Torchiati di Montoro, la personale di pittura di Giovanni Alfano.
La mostra prosegue il primo ciclo di MONTORO CONTEMPORANEA, una rassegna di cinque mostre personali tra pittura, scultura e fotografia.
L’iniziativa – fortemente voluta, patrocinata e finanziata dal Comune e dall’Assessorato alla Cultura e allo Spettacolo di Montoro – è rivolta al sostegno degli artisti professionisti che intendono donare il proprio contributo espressivo alla crescita della sensibilità collettiva verso i linguaggi dell’Arte Contemporanea in tutte le sue forme.
Alla serata interverranno, oltre all’Artista, il Sindaco Mario Bianchino, l’Assessore alla Cultura e allo Spettacolo Raffaele Guariniello.
‘La prima cosa che colpisce nelle opere di Giovanni Alfano è la grande forza suggestiva dei suoisoggetti: sono persone rappresentate nel pieno della propria umanità, con le proprie fragilità, le chiusure, le incertezze, i dubbi. Nelle opere di Alfano infatti, qualunque sia la posa che le figure assumono non è mai possibile vedere la faccia o perché raffigurate di spalle o perché hanno le mani che coprono il viso.
Questo nascondersi appare come la ricerca di una via di protezione, un difendersi dall’esterno, un celarsi dentro sé. Ma è proprio questo nascondersi a offrire la rappresentazione umana più autentica.
Sembra quasi che si confrontino due forze in equilibrio e lotta fra loro, da una parte l’offrirsi allo sguardo e al giudizio dell’osservatore e dall’altro coprire il proprio sguardo per proteggersi dall’esterno e difendersi dalle brutture che si possono vedere.
I suoi lavori sono tutti realizzati con una grisaille raffinatissimo, un monocromatismo vellutato riportato sulla tela o nei disegni con una perizia tecnica e un’attenzione ai dettagli che riescono a dare una grande forza visiva alle opere che riempiono e invadono lo spazio circostante. I soggetti sono i più vari, come a voler cogliere la complessità dell’uomo nelle varie fasi della propria vita, come nell’intrecciarsi di giorni normali, ricorrenze importanti e riti di passaggio. L’opera di Giovanni Alfano rappresenta un’umanità nella sua calma apparente, una calma che nasconde una tensione emotiva che pervade le figure e le congela nell’istante in cui cercano di proteggersi celandosi allo sguardo e dando in questo modo maggiore risalto alla propria umanità’.
Dario Ciferri
Giovanni Alfano nasce a Nocera Inferiore (SA) nel 1975. Vive e lavora ad Angri.
Dopo il diploma di maturità artistica conseguito nel 1993 a Salerno, comincia un periodo di formazione e di lavoro in campo grafico che si protrae fino ad oggi. L’attività espositiva più significativa inizia nel 2010 con la partecipazione alla collettiva “In Bianco” a Salerno. La prima personale è nel 2012, dal titolo “Dovunque il mondo”, presso la Galleria Pagea Arte Contemporanea di Angri, tappa importante che vede l’inizio di una ricerca estetico formale che si svilupperà nel corso degli ultimi tre anni, e che verrà confermata con la partecipazione a diverse collettive, tra cui “L’abile anima”, mostra sul disegno allo spazio ZERO11 di Torre Annunziata, “Call me Ishmaell” al MCDA di S. Benedetto del Tronto, “Silenziosi e un po’ anarchici” a Stella Cilento, “Madri e Figli” all’Archivio di Stato di Pesaro. Nel 2014 si tiene la seconda personale alla Galleria Marconi di Cupra dal titolo “Opposizioni Reali”. Nel 2015 partecipa alle collettive “Artlante Vesuviano” al Real Polverificio Borbonico di Scafati, “Teratophobia” al Palazzo Parissi di Monteprandone.
La mostra è visitabile dal martedì al sabato, dalle 17,00 alle 20,00.
Contatti:
Gerardo Fiore 389 1629853
Giovanni Alfano 347 0459889
www.giovannialfano.it
info@giovannialfano.it
Sabatino Del Regno