Ci ha lasciato ieri dopo una battaglia che aveva coinvolto personaggi di spessore internazionale come il Papa e Trump.
Il bambino, affetto da una patologia in stato terminale, ha trascorso le sue ultime ore in un hospice, come stabilito dall’Alta Corte di Londra e non a casa come desideravano i suoi genitori.
Non ha potuto raggiungere il suo primo anno d’età, ma i genitori si dicono estremamente orgogliosi di lui per aver combattuto.
La sua storia aveva commosso tutto il mondo, mobilitando milioni di persone che invano, hanno cercato di salvarlo.
Gianamarco Ingino
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