E’ stata una farsa, lo possiamo dire, le ultime tre corse sono state gestite da Marquez, oggi ha addirittura accompagnato Lorenzo verso la vittoria. Chi ha gioito della sconfitta di Rossi? Sicuramente Marquez che ha fatto di tutto per non far vincere il Mondiale a Rossi, e c’è riuscito, Lorenzo che ha vinto, Max Biaggi che è andato subito a congratularsi con Lorenzo, e sicuramente Agostini che si starà godendo questi momenti. Facciamo due conti: Marquez non voleva che Valentino vincesse perché vuole battere i suoi record, e dieci Mondiali sono tanti, poi uno a trentasei anni sarebbe stato un record difficile da battere, Lorenzo che poteva starsene anche zitto, e godere degli aiuti, invece con il pollice in basso sul podio, e con l’intromissione nel ricorso di Rossi non ha fatto sicuramente una bella figura, due sono le cose: o non ha capito che Marquez l’ha aiutato, oppure il patto con lo spagnolo c’è stato. Il terzo e Biaggi, poverino, ha fatto una corsa per andare a congratularsi con il vincitore, perché quando correva non è mai riuscito a stare davanti a Valentino. Almeno gioisci in silenzio, se quando correvi eri forte te la toglievi da protagonista le soddisfazioni. Per ultimo teniamo Agostini, perché anche lui? Quando gli è stato chiesto un parere sulla corsa di Sepang, ha risposto che ha sbagliato Valentino ad accettare la sfida, che una volta successe pure a lui una questione del genere, ma lui fu più forte sia mentalmente che in pista: Agostini ti capisco, è dura dopo tanti anni essere considerato il numero 2, potevi fare più bella figura e dire che Valentino ha sbagliato ad allargare la traiettoria, ma Marquez non si è comportato da professionista e da sportivo corretto. Chi perde? Soprattutto uno sport che grazie a Valentino quest’anno ha avuto un seguito impressionante, e sicuramente Marquez, sarebbe diventato l’erede di Valentino, e giovane, forte, e penso che Guido Meda abbia ragione: “Si è messo contro il pilota più amato di tutti i tempi, e quando Rossi si ritirerà lui sarà ricordato come quello che forse, in fin dei conti, gli ha messo una pietra sopra in maniera neanche tanto comprensibile. Non sei quello che lo ha battuto in tutte le gare per tre anni di fila, sei quello che lo ha ostacolato alla penultima gara nell’anno in cui si giocava il mondiale, e che mondiale”. Adesso ci aspettano giorni di fuoco e di commenti forti da parte dei protagonisti, ma sicuramente in questi mesi in cui il motomondiale sarà fermo gli animi si calmeranno, o no?
Federico Curci.
Lascia un commento