A partire dal 2018 sarà a disposizione delle forze militari russe “Satan 2”, un nuovo ordigno nucleare. Quest’ultimo, dotato di 16 testate atomiche e di un raggio d’azione di 10 mila chilometri, sarebbe in grado di annientare un’area pari a quella del Texas o della Francia.
L’introduzione di questo nuovo ordigno ha fatto salire nuovamente la tensione fra Nato e Cremlino.
Gianmarco Ingino
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