SOLOFRA – 29 Novembre. La marcia per dire basta agli sversamenti nel bacino idrografico del Sarno ha preso il via all’altezza dello svincolo di Solofra del raccordo autostradale Avellino-Salerno. Un serpentone pacifico composto da cittadini, attivisti e rappresentanti delle istituzioni ha sfilato sino alla sede della casa comunale della cittadina della concia.
Il Coordinamento Difendiamo Salute ed Ambiente, che ha potuto contare sul supporto di oltre 20 amministrazioni direttamente rappresentate da sindaci e referenti istituzionali, ha voluto che l’evento mettesse in evidenzia anche il tema Lentamente stiamo morendo, a supporto di un’azione di sensibilizzazione alla tutela di ambiente e salute che è stata evidenziata sfilando con il segno del lutto al braccio.
L’iniziativa si è conclusa con la lettera aperta che il Coordinamento ha letto al mondo delleistituzioni, evidenziando 14 punti a rappresentare altrettante proposte nella direttrice della tutela del bacino idrografico del Sarno.
Tra i protagonisti dell’evento non vi è stato il Comune di Solofra che ha inteso di non partecipare all’iniziativa.
Direttamente dal corteo, proponiamo le voci di Emiddio Ventre – portavoce del Coordinamento Difendiamo Salute ed Ambiente, Mario Bianchino – Sindaco di Montoro, Manlio Torquato – Sindaco di Nocera Inferiore e la lettera aperta che gli organizzatori hanno indirizzato alle istituzioni:
Sabatino Del Regno
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